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Che il tuo viaggio duri solo un weekend o che tu abbia qualche giorno in più a disposizione, le Cotswolds sapranno accoglierti al meglio con la loro atmosfera incredibilmente rilassata, i colori caldi e l’ottimo cibo. 

In questo articolo ti dirò quali sono i villaggi da non perdere durante un viaggio alle Cotswolds.

Ho scelto di visitare le Cotswolds in bassa stagione, nel mese di febbraio, e non mi pento assolutamente della mia scelta: poco turismo e villaggi estremamente vivibili.

In questa zona le temperature sono appena più basse di quelle italiane durante l’inverno, dunque non ci sono particolari accortezze da osservare, se non quella di portare con sé l’ombrello, consiglio che però ti darei anche per viaggi estivi considerata la zona.

Come ho spiegato nel mio precedente articolo (da recuperare se lo hai perso), le dolci colline che compongono la zona si alternano a villaggi d’altri tempi. È la meta ideale se hai voglia di trascorrere un weekend lento, senza la pretesa di voler vedere tutto a tutti i costi.

E se dovesse piovere? Sappi che spesso una giornata uggiosa non fa che aggiungere fascino a simili paesaggi.

Cotswolds paesaggio con tempo uggioso

Sempre nel mio articolo “Cotswolds, cosa sono, dove si trovano e come arrivarci” ho spiegato dove si trova questa zona e come raggiungerla, ho parlato inoltre di come un veicolo proprio sia la scelta migliore per visitare le Cotswolds.

E per la guida a sinistra niente panico, in questo articolo te ne parlo, con l’intento di tranquillizzarti.

Anche se ho visto diverse fermate di autobus, in quattro giorni non ne ho incrociato nemmeno uno per sbaglio, dunque suppongo che le corse, almeno in inverno, siano decisamente poche.

Cotswolds, i Villaggi da non perdere

Eccoci arrivati al dunque, ti elencherò di seguito i villaggi da non perdere durante un viaggio alle Cotswolds, quelli che io stessa ho scelto di visitare. 

Per ognuno ho inserito anche delle foto, in modo che tu possa già immergerti nella loro atmosfera e valutare così quelli da vedere assolutamente, qualora per mancanza di tempo dovessi fare delle scelte.

  • Stratford Upon Avon è il primo paesino che ho visitato arrivando da nord, nonché luogo in cui nacque William Shakespeare.

Tecnicamente qui siamo ancora nell’area di Birmingham e non ancora nelle Cotswolds vere e proprie. Trattandosi però della città natale di Shakespeare ho comunque deciso di includerla nel mio tour.

In questo villaggio se lo desideri potrai effettuare un tour sulle orme dell’autore inglese visitando la sua casa natale e quel che resta della zona in cui trascorse gli ultimi periodi della sua vita. Interessanti anche i tour in barca sul fiume.

  • Chipping Campden è un villaggio super meritevole e come tutti gli altri si gira tranquillamente a piedi. Qui il tempo sembra davvero essersi fermato e se non fosse per i veicoli a motore e le cabine telefoniche, penseresti di essere in pieno medioevo. 
  • Broadway e la Broadway tower. Uno dei villaggi da non perdere durante un viaggio alle Cotswolds è Broadway: ti incanterà con le sue casette color miele e inizierai a fare un sacco di foto prima ancora di arrivare in centro. Si tratta infatti di uno dei villaggi più popolari, per questo qui troverai tra i negozietti anche qualche hotel di lusso.

Da non perdere la sua torre, costruita alla fine del 1700, con una vista panoramica invidiabile e che si raggiunge in auto dal centro.

  • Da Broadway puoi raggiungere in pochi minuti anche il piccolo villaggio di Snowshill, che in realtà non offre molto, ma qui sono state girate alcune scene del “Diario di Bridget Jones“.
Snowshill, il villaggio inglese in cui sono state girate alcune scene del diario di Bridget Jones
  • Se vuoi vedere queste graziosi cottage con il tetto in paglia dovrai invece fare un salto ad Ashton under the hill, dove troverai diverse case tutte da fotografare.
Ashton under the hill e le sue case con tetto in paglia
  • Winchcombe, è stato il più importante centro delle Cotswolds fino al medioevo. Qui oltre ai tipici cottage e a diversi negozi, troverai interessanti case a graticcio.
  • Un altro dei villaggi da non perdere durante un viaggio alle Cotswolds è Burton on the water.

Un’altra Venezia del nord? No, dai, anche se ho visto un locale chiamato proprio Venezia. Le vie del centro di Burton on the water, attraversate da un corso d’acqua sono però estremamente piacevoli per una passeggiata e tra tutti i villaggi è uno dei più grandi.

Ti consiglio di valutarlo anche per una tappa notturna o come base per visitare tutti gli altri posti.

  • Decisamente carino e secondo me imperdibile è il villaggio di Stow on the wold, che grazie alla sua posizione strategica è riuscito a svilupparsi molto di più rispetto a tanti altri. È il villaggio più alto dell’intera regione (ben 244 metri s.l.m.) ed è discretamente grande.

Proprio a Stow on the wold  si trova la famosa porta che sembra uscita da una fiaba e super instagrammata. Trovarla è molto semplice, basta recarsi nel giardino con cimitero annesso della chiesa cittadina, situata proprio dietro la piazza del mercato, in pieno centro storico ed eccola lì.

  • In pochi si spingono fino a Painswick, un villaggio che sorge su di una collina, un po’ più ad ovest, rispetto a tutti gli altri. La sua particolarità, oltre ai suoi cottage ovviamente, è l’imponente chiesa e le tombe circostanti, adornate con alberi potati in maniera impeccabile.
  • Anche il villaggio di Burford sorge su una collina e uno degli accessi al paese è caratterizzato da un ponte ancora a senso unico, proprio come un tempo. Anche questo villaggio potrebbe essere valutato come tappa per una notte, qui troverai una chiesa molto interessante e svariati negozi lungo la via principale.
  • Bibury, è uno dei villaggi più antichi di Inghilterra. È certamente uno dei paesini più pittoreschi dell’area e non può certo mancare nel tuo tour delle Cotswolds.
Bibury, Cotswolds, uno dei villaggi più antichi di Inghilterra
  • Castle Combe è indubbiamente uno dei più noti e carini fra tutti i villaggi delle Costwolds.

È però anche il più distante rispetto a tutti gli altri, si trova infatti più a sud, quasi nella zona di Bath, località nota per le ambientazioni della serie tv Bridgerton, e Bristol, città da cui partono voli anche per alcune località italiane.

A Castle Combe la vita scorre lenta e se lo visiterai nelle prime ore del mattino riuscirai proprio a percepirne la pace.

Conclusioni e consigli

Come ti ho già spiegato nell’articolo precedente, se i voli dalla tua città lo consentono, potrebbe essere una buona idea quella di atterrare su Bristol e rientrare da Birmingham o viceversa, per ottimizzare gli spostamenti.

Inoltre ti ricordo che durante i weekend molti inglesi si spostano per trascorrere weekend fuori porta, dunque se il tuo viaggio si svolgerà nei fine settimana portati avanti in anticipo con la prenotazione degli alloggi per avere una scelta più ampia.

L’elenco dei villaggi da non perdere alle Cotswolds è terminato, spero di averti dato le giuste ispirazioni per la programmazione del tuo prossimo viaggio, aiutandoti a scegliere le tappe da includere nel tuo tour.

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