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Isole Lofoten: guida pratica per organizzare il tuo viaggio

Se hai sempre sognato un viaggio tra fiordi innevati, villaggi da cartolina e perché no, avvistare anche l’aurora boreale, le Isole Lofoten sono il posto che fa per te.

In questa guida pratica cercherò di aiutarti a pianificare al meglio la tua avventura in queste meravigliose isole: come arrivare, come spostarti, quando andare e come risparmiare

Le Lofoten sono isole a nord della Norvegia, principalmente note per i loro paesaggi unici e spettacolari, i pittoreschi villaggi di pescatori con i rorbuer colorati, nonché, trovandosi ben sopra la linea del circolo polare artico, gli spettacolari eventi naturali quali aurora boreale in inverno e sole di mezzanotte in estate.

Isole Lofoten, guida pratica: come Arrivare

Opzioni migliori per raggiungere le Isole Lofoten

Quello che mi ha sempre un po’ tenuto a freno in merito ad un viaggio alle Isole Lofoten, è sempre stato il come arrivare, infatti per raggiungere queste isole sono necessari il più delle volte un paio di scali.

Ti spiego di seguito le tre modalità per raggiungerle:

In Aereo:

Si vola su Leknes (LKN) o Svolvær (SVJ), due piccoli aeroporti presenti sulle isole, con scali a Oslo (OSL) e Bodø (BOO).

Attenzione: se valuti questa opzione e scegli di arrivare a Oslo con Ryanair, tieni presente che la low cost irlandese atterra a Torp (TOS), un aeroporto secondario e molto distante dalla città, e da cui non ci sono voli diretti per raggiungere Bodø. Dovrai quindi provvedere in autonomia al trasferimento per il cambio di aeroporto.

Da qualche mese da Milano ci sono collegamenti diretti con l’aeroporto Harstad Narvik (EVE), il posto più comodo per raggiungere le Isole Lofoten via terra.

I voli diretti al momento sono effettuati da Norwegian, la low cost norvegese, e da EasyJet. Si tratta di voli stagionali non sempre presenti, quindi ti consiglio di verificare sui loro siti o app le date che ti interessano.

Se non abiti a Milano o fai fatica a raggiungere uno degli aeroporti milanesi per la partenza, puoi valutare anche di arrivare ad Harstad Narvik con uno scalo ad Oslo.

In traghetto

Per un’esperienza sicuramente scenografica si può scegliere di traghettare, attraverso la linea Bodø-Moskenes.

Questa opzione ha però dei contro: le Isole Lofoten, soprattutto in inverno, possono essere molto ventose. Per questo motivo a causa dei forti venti e quindi con il mare molto mosso, la navigazione potrebbe essere interrotta ed impedirti di raggiungere le isole nei tempi prefissati.

Eviterei quindi questa opzione se hai i giorni contati o non hai flessibilità da parte della struttura ricettiva che hai prenotato.

In auto

L’opzione migliore se si arriva dalla Norvegia continentale, che è infatti collegata alle isole da viadotti e tunnel sottomarini. Si accede percorrendo la Strada E10, che ti permetterà anche di godere di panorami spettacolari.

Isole Lofoten, guida pratica: come Muoversi tra le Isole

Auto a noleggio

Un veicolo personale è sempre la mia scelta preferita per visitare posti di questo genere. Una vettura a noleggio ti consente di avere i tuoi tempi e viaggiare in totale libertà, facendo tutte le tappe desiderate.

Ricorda che in inverno sono indispensabili le gomme da neve, dotate di chiodi, ma ogni autonoleggio le fornisce in automatico.

Le isole Lofoten sono collegate da nord a sud da un’unica strada principale, la E10. Proprio attraverso questa strada panoramica avrai accesso ai vari villaggi e non c’è davvero il rischio di perdersi.

Autobus

Gli autobus funzionano sulle isole, ma è un’opzione che sconsiglierei almeno in inverno, considerato che le corse sono estremamente ridotte e le ore di luce poche. 

Traghetti

Sono perfetti per effettuare varie escursioni in giornata.

Guidare alle Isole Lofoten in inverno.

La questione auto a noleggio nel grande nord nei periodi invernali mette sempre un po’ di preoccupazione.

La cosa fondamentale in fase di noleggio auto è scegliere un veicolo adatto, evitando quindi auto piccole e leggere. Meglio spendere qualcosina in più ma sentirsi più sicuri, non trovi?

Assicurati sempre che gli pneumatici invernali siano inclusi nel noleggio, di solito è così, ma se non è chiaro nel contratto che stai sottoscrivendo online, meglio contattare il fornitore via mail per avere conferma.

Stipula sempre un’assicurazione completa, sarà utile per ogni eventualità.

Guidare alle Isole Lofoten non è difficile, ma in particolari condizioni climatiche può essere impegnativo, se guidare in Lapponia Finlandese in inverno è a mio avviso piuttosto semplice, qui le cose sono diverse.

Innanzi tutto bisogna comprendere la conformazione del territorio: alle Lofoten ci si muove tra isole tendenzialmente montuose e con terreni irregolari, si attraversano fiordi tramite ponti a volte abbastanza alti e curve, spesso non troppo protette, molte volte a ridosso del mare.

Anche se possono sembrare pulite, le strade in inverno sono quasi sempre coperte da un sottilissimo strato di ghiaccio, quindi una semplice frenata brusca potrebbe metterti in qualche guaio. Per lo stesso motivo fai attenzione quando scendi dal veicolo.

Non sto dicendo che è impossibile o che sia particolarmente difficile, solo che è impegnativo, in particolare con la neve o bufere in corso. È richiesta quindi la massima prudenza oltre che una certa sicurezza, senza lasciarsi prendere dal panico.

Non è raro trovare auto ribaltate a bordo strada e sono certa che non vuoi che accada qualcosa di simile.

Con questo non voglio spaventarti, ma voglio solo che tu sia consapevole degli eventuali rischi e invitarti a tenere l’attenzione sempre alta.

Isole Lofoten, guida pratica: quando andare e quanti giorni occorrono per visitarle

A mio avviso non esiste un periodo ideale per andare alle Isole Lofoten, sono belle e con le loro particolarità in ogni stagione.

Se vuoi sperare di vedere l’aurora boreale allora il periodo migliore sarà da settembre a marzo, invece se vuoi godere delle giornate infinite devi andare assolutamente nella stagione estiva, e in particolare nel periodo del solstizio d’estate, per vivere in prima persona il fenomeno del sole di mezzanotte.

Da maggio a settembre potrai effettuare vari trekking che ti permetteranno di raggiungere punti panoramici bellissimi, cosa che in inverno causa neve, ghiaccio e vento risulta praticamente impossibile. 

La stagione autunnale è considerata invece la stagione più piovosa fra tutte, ma in realtà va sempre tutto molto a fortuna. Io ad esempio ho trovato pioggia anche in inverno e ho visto foto spettacolari scattate in autunno.

Il periodo invernale, anche se ha poche ore di luce, regala colori incantevoli specie nelle giornate di cielo sereno, con il sole che illumina i paesaggi con una luce soffusa e dorata.

Una settimana è la durata ideale per godersi le Isole Lofoten con calma e senza fretta, tuttavia se non hai abbastanza tempo, nel periodo estivo sono sufficienti 3 o 4 giorni. In inverno devi invece considerare le scarse ore di luce, quindi i giorni di cui avrai bisogno per visitarle bene sono almeno 4 o 5.

Isole Lofoten guida pratica: come Risparmiare

Le Lofoten, come tutta la Norvegia, non sono una destinazione economica.

Sia il volo, che il veicolo a noleggio influiscono molto sulla spesa generale, e anche gli alloggi non sono affatto a buon mercato, almeno quelli tipici e panoramici. 

Il consiglio che posso darti, che può sembrare scontato, è quello di prenotare il tutto con quanto più anticipo possibile, in modo da trovare offerte migliori.

Inoltre scegliendo strutture con cucina attrezzata, avrai la possibilità di cucinare in casa con un notevole risparmio sui pasti.

Puoi fare spesa nei supermercati locali oppure, puoi portare del cibo confezionato da casa, che ti ricordo è possibile trasportare anche nel bagaglio a mano, a patto che sia solido (le creme in vasetto vengono considerati liquidi).

Isole Lofoten guida pratica: dove alloggiare?

Conviene spostarsi ogni notte o fare tappa fissa in un’unica posizione?

Questa è una delle domande che mi è stata fatta più spesso durante il mio viaggio. La risposta in realtà non è una sola, ma dipende sempre dal tipo di viaggio che stai facendo, quali sono le tue abitudini e da quale parte arrivi. 

Ecco qualche esempio:

Se arrivi e parti in traghetto, potrebbe essere una buona idea soggiornare in un’unica struttura in una zona centrale delle isole, ad esempio Leknes, e spostarti ogni giorno con un viaggio di andata e ritorno verso una nuova tappa. 

Se invece arrivi sulle isole in traghetto e poi torni via terra allora potrebbe essere una buona idea quella di cambiare alloggio man mano che sali verso nord, in modo da ottimizzare gli spostamenti.

Ma come ti anticipavo, il tutto è davvero molto soggettivo e varia da persona a persona. Per fare un esempio su di te potresti valutare se ti pesa più fare tanta strada in macchina quotidianamente o se ti pesa di più dover fare e disfare la valigia ogni giorno.

Io nel mio viaggio ho scelto di cambiare sempre alloggio, sia per provare strutture diverse e avere un’idea di quello che le isole offrono, sia per cercare di essere sempre vicino a “casa” alla fine degli spostamenti giornalieri.

Considera che ho visitato le isole a dicembre, nella settimana in cui le ore di luce sono pochissime, inoltre ho beccato una settimana super piovosa e ventosa e piuttosto che guidare per molto tempo nelle ore notturne, ho preferito godermi gli alloggi, con quello che costano!

Quale alloggio scegliere

Per quanto riguarda la tipologia di alloggio io ti consiglio, almeno per qualche notte, di scegliere una struttura tipica, ovvero un rorbu. Sono praticamente le palafitte in legno che si vedono in tutte le foto, le tipiche casette che un tempo erano le abitazioni dei pescatori e che ora sono adibite a strutture ricettive.

Sulle isole ce ne sono diversi ormai adibiti a strutture turistiche. Ti consiglio di scegliere quelli un po’ più defilati e con meno cabine disponibili. Con l’aumento del turismo stanno ovviamente aumentando anche le strutture e alcune vengono costruite appositamente per ospitare i turisti. Hanno le sembianze di case tradizionali, ma di tradizionale hanno ben poco.

La mia guida pratica per visitare le Isole Lofoten termina qui. Questo è tutto quello che secondo me devi sapere prima del tuo viaggio e ti auguro di partire al più presto per questa meravigliosa destinazione.

Se hai altri dubbi o domande, non esitare a farle nei commenti, ti risponderò con piacere.

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